amo te sola (1935)

un giovane compositore napoletano, giunto a firenze, capita in un caffè, luogo di raduno di esponenti liberali e trascinato dalle circostanze compone l'inno dei volontari. successivamente si innanmora di una graziosa fanciulla, ma purtroppo finisce in carcere accusato di resistenza alla polizia. costretto ad allontanarsi si reca a milano dove trova fortuna e successo, pur pensando sempre alla ragazza di firenze. vi ritorna tempo dopo, ritrova la ragazza, ma una serie di equivoci e di incidenti mette i due innamorati in aperto e fiero dissidio. tutto però si accomoda e il giovane parte per la guerra di indipendenza, accompagnato dal suo inno.