fortuna (1940)

un nobile ungherese che lavora come redattore mondano in un giornale sudamericano è innamorato, corrisposto, della figlia del suo direttore, il quale è restio alle nozze, ma quando si sparge la voce che il giovane giornalista ha ereditato da uno zio che vive in europa un biglietto della lotteria e che è vincitore del secondo premio e quindi milionario, allora acconsente che i due si fidanzino. ma in realtà la notizia era stata diffusa ad arte e, una volta scoperto l'inganno, i due piccioncini hanno già preso il volo. infuriato, il direttore impone che la figlia torni a casa, ma lo attende una gradevole novità: l'inganno non esiste perché il genero è possessore veramente di un biglietto vincente della lotteria: addirittura quello del primo premio.