harlem (1943)

un giovanotto che vuole intraprendere la carriera di pugile professionista si reca a new york, dove il fratello maggiore ha fatto carriera come costruttore edile, ma giunto laggiù trova un sacco di impedimenti fra cui quello più grave è che il fratello finisce in prigione, accusato falsamente di omicidio. nonostante i traffici di biechi finanzieri, il giovane pugile riesce a salire sul ring e a vincere l'incontro contro un pugile negro e, con la somma vinta, a pagare la cauzione per far uscire di galera il fratello. purtroppo costui, appena liberato, viene colpito a tradimento dai suoi nemici e, prima di morire, esorta il giovane fratello a tornare in italia.