Inventiamo l'amore (1938)

un giovane provinciale, che ha ereditato una certa somma, decide di trasferirsi a roma con il vivo desiderio di entrare nel mondo del cinema; accompagnato dalla fidanzata, appena nella capitale, i due diventano facile preda di alcuni malfattori che, con la scusa di farli entrare nel mondo della celluloide, spillano ad essi una grande quantità di denaro. un ex muratore, incapricciatosi della ragazza, propone il finanziamento di un soggetto scritto dal ragazzo con l'evidente intenzione di poter ottenere i favori della donna. a sua volta il giovanotto corteggia una diva dello schermo ma, finiti i soldi e caduti nelle mani di uno strozzino, i due decidono di fuggire e tornare nel paese natale, dove potranno sposarsi e non pensare più al cinema.